Alla scoperta del capodanno a Budapest
Il capodanno a Budapest, uno dei più economici d’Europa, è uno dei più scelti da chi vuole festeggiare il nuovo anno viaggiando.
Capodanno a Budapest: i luoghi must
Viale Andrassy, lungo il Danubio, offre concerti e spettacoli di intrattenimento, nell’attesa dello scoccare della mezzanotte, del brindisi e dello spettacolo pirotecnico.
Anche in Piazza degli Eroi, si può vivere il capodanno a Budapest in grande stile, non solo perché si balla e ci si diverte fino alle prime luci dell’alba, ma anche perché è uno dei punti strategici da cui vedere i fuochi.
Piazza Vorosmarty, oltre al palco su cui gli artisti locali fanno compagnia al pubblico, ospita anche i mercatini di Natale, per poter curiosare tra gli stand aspettando l’ora X.
Per un capodanno a Budapest alternativo, poi, sono consigliate o le terme di Szechenyi, che restano aperte tutta la notte, o una crociera in battello, ovviamente con open bar.
Capodanno a Budapest: i riti portafortuna
Per il cenone vale una regola ferrea: evitare carne di pollo e pesce, perché, per i più scaramantici, è sinonimo di cattivo auspicio. Sì invece a lenticchie (come in Italia) e alla carne di maiale.
Come in Italia si dice che le lenticchie durante il cenone siamo di buon auspicio per la ricchezza, in Ungheria si pensa che la carne di pollo o pesce simboleggi il contrario. Che sia solo superstizione o no, per una sera si potrebbe optare ad un altro menù, no? Ovviamente accompagnato da un vino pregiato o da una buona birra locale, tra le più rinomate.
Inoltre, in piazza Vorosmarty, è usanza rompere i palloncini legati intorno alla statua, tirando le bottiglie vuote. Il gesto indicherebbe un taglio netto tra l’anno che sta per finire e quello che sta per iniziare.
Tradizioni, queste, che sono diverse da quelle del capodanno a Praga, e che offrono la possibilità di scoprire i lati nascosti della città durante una delle serate più indimenticabili di dicembre.